Quella volta gli sfuggiva il fatto che non c’erano statue. Stavolta gli sfuggiva il fatto che mai e poi mai qui sarebbe dovuta atterrare una eliambulanza.
Anche escludendo il fatto che l’ospedale dista sì e no un chilometro da qui.
Semplicemente: non esisteva un servizio di eliambulanza in tutta la regione.
E allora, vi chiederete, cosa ci sta a fare una piazzola dell’eliambulanza in una regione senza eliambulanze?
La risposta è semplice: niente … non ci sta a fare niente.
E allora, vi chiederete, perché hanno creato la piazzola?
La risposta è semplice: il supereroe di quartiere aveva visto a Grey’s Anatomy le piazzole dell’eliambulanza sui grattacieli di Seattle e il giorno dopo era sceso nel parcheggio dotato di tinta e pennelli.
Un madonnaro pazzo.
Tutti si erano affacciati per capire che cosa avrebbe combinato.
Centinaia di occhi, da dietro le finestre, da dietro le tende, da dietro un binocolo, da dietro un cannocchiale, seguivano l’opera del madonnaro improvvisato. Col fiato sospeso.
Una sola domanda circolava per il quartiere in quei giorni: “cosa cazzo ha dipinto?”
Alcuni azzardarono: “è un messaggio per gli alieni … vuole tornare a casa!”
I più fantasiosi azzardarono: “sta creando un Monopoli su scala-quartiere: è una casella del percorso …”
Una sola domanda circolava per il quartiere in quei giorni: “cosa cazzo ha dipinto?”
Alcuni azzardarono una interpretazione.
Ma la risposta che andava per la maggiore era: “che cazzo ne so io?!!”
E vi chiederete (quello che invece mi chiedo io è: ‘ma quante cazzo di cose vi chiederete?!?’): ma il supereroe esce in strada e pittura una piazzola eliporto perché gli gira così?
La risposta è semplice: sì.
… continua…
Spesso gli eliporti (sicuramente nel caso del nostro paese) non vengono fatti per portà la gente, ma per portalla via!!
il supereroe cambierà questo stato di cose! basta avere fede!