Ulisse è un “poligamo politropo”, con il “morbo del fornaio”, dipendente di una casa editrice sinistroide. Penelope è un’extracomunitaria che sta per perdere il lavoro, nonché per essere rimpatriata, con in progetto un lavoro da cubista presso la discoteca di Antinoo. Continua a leggere Rubrica mensile “Dritte storte”: “Achille piè veloce” di Stefano Benni